Il rosmarino selvatico (anche Rhododendron tomentosum) è una pianta arbustiva sempreverde che raggiunge un'altezza compresa tra 0,5 a 1,5 metri e cresce più facilmente in terreni palustri e torbosi. Le sue foglie hanno un alto contenuto di olio essenziale, che in passato veniva usato nella preparazione della birra per intensificare l'effetto dell'alcol. Veniva anche utilizzata unitamente al mirto di palude per la produzione della famosa birra Grut. Le sue foglie hanno un leggero effetto tossico ed oggi vengono usate solo nella medicina popolare, ad esempio per il trattamento delle punture di insetti o zecche. È buono anche come erba da incenso, poiché le foglie sprigionano un leggero odore di canfora. Si dice che una lunga permanenza in un campo in cui sia presente il rosmarino selvatico abbia un effetto inebriante a causa del suo odore. A causa del drenaggio delle brughiere é diventata una pianta rara.
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