Il sorbo domestico viene coltivato da secoli per il suo frutto dolce e aromatico, anche se la quantità di alberi sta diminuendo rapidamente a causa della mancanza di frutteti. I frutti hanno un gusto migliore se lasciati maturare a lungo sull'albero o conservati in cantina per un po' di tempo. Altrimenti, se non sono ancora pienamente maturi, non dovrebbero essere mangiati crudi, ma piuttosto trasformati in marmellata o gelatina. La ricetta originale del sidro di Francoforte contiene una piccola percentuale di sorbo, perché l'alta percentuale di tannini nel frutto conferisce al sidro un colore più bello, un gusto più forte ed una durata di conservazione più lunga. E' grazie ai tannini, inoltre, che il sorbo è conosciuto come antico rimedio domestico contro la diarrea. La cosiddetta 'sorbette' è un'acquavite ottenuta dal frutto maturo, che viene distillata in Svizzera, Francia e Lussemburgo. A causa della diminuzione del numero di alberi e della modalità piuttosto laboriosa di produzione - la raccolta dei numerosi piccoli frutti è richiede molto lavoro - anche l'acquavite di frutta sta diventando sempre più rara. Il legno di sorbo è uno dei legni più resistenti d'Europa ed è stato utilizzato per la realizzazione di applicazioni meccaniche come ingranaggi, calci di fucile o carrucole e sostegni per le viti, poiché è molto pesante e, quando si asciuga, quasi non perde volume.
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